Tanti italiani lunedì si chiederanno a cosa servirà protestare davanti al Parlamento il giorno in cui il Premier Conte chiederà la fiducia alla sua maggioranza.
Parteciperà tanta gente? Ho i miei dubbi perchè ormai i giochi sono fatti, e loro i rappresentanti della maggioranza si divertiranno festeggiando una vittoria a tavolino sulla pelle di chi ha creduto che finalmente qualcosa potesse cambiare.
C’è un vecchio proverbio delle nostre parti che dice: “ammazzate i vecchi perchè conoscono i fatti”. Di Maio ha avuto un suggeritore eccellente in Grillo, per le vicende di suo figlio credo avrà poco da festeggiare, Fico e Zingaretti presumibilmente avranno tessuto la tela del connubio fidandosi sui ripetuti e superflui errori di Salvini, culminati con una richiesta di pieni poteri che si sarebbe potuto risparmiare.
Salvini non ha avuto chi potesse offrirgli dei consigli, ha sbagliato e se l’è presa con chi non gli è stato amico neppure per un attimo. Quella di lunedì davanti a Montecitorio dovrà essere una manifestazione silenziosa, che dovrà preannunciare una opposizione seria e propositiva, sperando che questo Governo si faccia male da solo, specie quando dovrà votare la riduzione dei parlamentari.
Lo sanno i deputati grillini che la metà di loro vedrà stroncata la carriera politica visto che il taglio non riguarderà i vertici del movimento. Le regole servono per gli altri ma non per i Di Maio, Fico ed i soliti eletti.
Prf. Marengo