Chi l’avrebbe mai detto che ci saremmo ritrovati ad essere governati da una classe politica con un livello di preparazione e cultura così basso! Il giudizio è nelle mani di una popolazione stanca, sempre meno disponibile a credere in personaggi che sembrano vivere alla giornata.
In questo momento di grande disagio morale, un vero movimento, privo di tromboni sfiatati, potrebbe predisporre proposte possibili da sottoporre all’attenzione degli italiani. L’Italia ha bisogno di una buona classe politica che sappia parlare al cuore delle persone, che frequenti il territorio per ascoltare i bisogni reali della gente.
Berlusconi n questo momento potrebbe rappresentare l’ultima spiaggia, ma prima dovrebbe mandare a casa tutti coloro che ripetono stancamente ciò di cui hanno già discusso il giorno prima. Basta con le chiacchiere, vogliamo proposte per la gestione dei migranti, se accoglierli in Italia o meno. Sentire il sig Zingaretti disquisire sulla questione accoglienza non chiarisce certo le idee.
I duelli rusticani tra Salvini e Di Maio non sono interessanti, ed in questo clima litigioso il premier Conte potrebbe minacciare di dimettersi da capo del Governo perché considerato come l’ultima ruota del carro. Il Presidente della Repubblica, che sembra essersi defilato, dovrebbe convocare il trio ed approfittare per tirar loro le orecchie.