
Finalmente una bella notizia, la Corte internazionale dell’Aia ha stabilito che il marò Salvatore Girone da quattro anni ostaggio in India delle autorità locali, accusato assieme al suo collega Massimiliano Latorre di Presunto omicidio di due pescatori indiani scambiati per pirati. Le procedure giudiziarie indiane, se possono rappresentare una consolazione anche amara, sono peggiori di quelle della giustizia italiana. Vedrete che adesso le autorità italiane faranno a gara per assumersi il merito di questa conclusione della prigionia del nostro soldato, a pochi giorni dalla proroga della permanenza in Italia di Latorre che era scaduta il 30 aprile. Un abbraccio grande e ideale da parte di tutto lo staff di metropolinotizie che non ha mai sospeso di ricordare periodicamente alle nostre Istituzioni che due nostri soldati venivano illegittimamente trattenuti in ostaggio in altra terra. Occorre ricordare che i due militari venuti in Italia per trascorrere le festività natalizie, da autentici militari alla scadenza del permesso ritornarono in India per attendere quel processo che chissà quando sarà celebrato. Tutto è bene quindi tutto ciò che finisce bene ed al soldato d’Italia Salvatore Girone auguriamo di ricominciare la storia della sua vita, da dove l’aveva interrotta.
Prf. Marengo