Come si fa a distruggere un patrimonio di consensi? Matteo Salvini ci è riuscito in poco tempo grazie ad errori banali dovuti alla presunzione di sperare nei pieni poteri, facendo intendere conseguenze spiacevoli soprattutto nella gestione dei continui arrivi di migranti.
Il Ministro dell’Interno è membro del CDM che non si è mai espresso collegialmente nelle decisioni da assumere. Non si è mai visto ministri litigare, assumere atteggiamenti di dissensi, non condividere provvedimenti che avrebbero dovuto essere invece suggeriti dal Ministro e condivisi collegialmente.
Salvini ha sbagliato ed ora ne paga le conseguenze, specie se il Presidente della Repubblica dovesse accontentarsi delle proposte di Zingaretti che non sembrano essere di tutto il PD, dove non mancano le contestazioni interne.
Domani si vedrà.