Pare che i cittadini stranieri che in questi anni sono giunti in qualche modo nei paesi europei superano 42 milioni di unità e di questi sembra che più di 6 milioni si siano arrangiati in Italia. Una breve frenata degli arrivi la si deve al governo in cui Salvini ha ricoperto il ruolo di ministro dell’interno e per riprendere in maniera molto sensibile con questo nuovo Governo che sembra abbia deciso non solo di riaprire i porti ma di rimettere in atto provvedimenti liberticidi dei quali qualcuno prima o poi dovrà pagare.
La solidarietà è cosa ben diversa dall’accoglienza indiscriminata di tanti disperati ivi compresi delinquenti e avanzi di galera. Il Paese europeo che ospita circa 9 milioni di migranti è la Germania, seguita dall’Italia. La solidarietà non può e non deve essere una responsabilità solo italiana, ma deve necessariamente condivisa da tutti i Paesi europei, meglio sarebbe se l’Europa decidesse di utilizzare i fondi disponibili da usarsi nei paesi dai quali i migranti provengono.