Dal risalto che hanno ritenuto di dare alla questione morosità, sembra che sia successo per la prima volta, ed è invece una storia antica che risale a dir poco agli anni 80 e riguardava gli alloggi che il comune di Bari acquistava non solo a Bari, ma in tutta la provincia, ad Acquaviva, Noicattaro ,Putignano.
La consuetudine di non pagare il canone di locazione ammontava a cifre ingenti. Si parlava anche di occupazioni di alloggi abusivi pilotate, ed anche di famiglie baresi sfrattate dagli alloggi e dalla città per andare a vivere in condizioni disagiate nella speranza di un cambio di casa, e della possibilità remota di tornare a vivere nella propria città.
Assieme a questa grande confusione fatta da tanta gente che per anni non ha pagato, a rimetterci sono stati quei pochi che invece riuscivano a sbarcare il lunario ed a pagare il fitto. Credo di una questione non si sia mai parlato, e cioè degli amministratori condominiali nominati chissà da chi senza aver risolto mai i problemi essenziali non solo per la morosità della locazione, ma anche per il mancato pagamento della quota condominiale, dell’acqua o del gas.
Abbiamo ascoltato anche il rappresentante del Sunia Nicola Zambetti, nel difficile compito di confrontarsi con creditori e debitori. Una storia difficile da risolversi che proviene comunque da tempi molto lontani.
Prf.Mare