Di seguito, una nota del consigliere di Fratelli d’Italia, Renato Perrini.
“Anche questa mattina, la convocazione della II Commissione consiliare si è rivelata sostanzialmente inutile, per l’assenza nello specifico dell’assessore Raffaele Piemontese, che avrebbe dovuto illustrare i contenuti del disegno di legge inerente modifiche della L. R. n.27 del 26 aprile 1995 sulla disciplina del demanio e del patrimonio regionale.
Non un episodio isolato, ma l’ennesima dimostrazione di assoluta mancanza di considerazione e rispetto da parte di un rappresentante dell’esecutivo nei confronti dei lavori della Commissione, mai giudicati rilevanti e tali da giustificare la presenza anche quando dovrebbe essere dovuta e doverosa.
Uno stile, anzi una mancanza di stile e garbo istituzionale, prima di tutto, che si è registrato fin dall’inizio della consiliatura, che ha paralizzato e rallentato troppo spesso i lavori, con una lunga serie di disegni di legge arrivati ‘al buio’, senza uno straccio di illustrazione e confronto su contenuti e finalità, sia sul piano tecnico che soprattutto politico, al massimo con qualche dirigente apparso come contentino e favore.
Un comportamento che non può più essere tollerato, e calpesta e offende non solo le nostre prerogative e il nostro ruolo, ma anche e soprattutto l’intelligenza e la sensibilità dei pugliesi”.
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