Il cavalcavia dei sospiri teoricamente è stato inaugurato qualche settimana fa, ma è come la gatta che per partorire in fretta mette al mondo figli ciechi. Per Decaro forse non era importante rendere fruibile il cavalcavia realizzato di sana pianta, ma solo inaugurarlo visto che eravamo in clima elettorale. Tanta è stata la fretta che ci si è dimenticati della illuminazione e di renderlo più sicuro visto che la zona almeno di sera va resa più sicura. Approfittiamo della riapertura, anche se ancora provvisoria, di quest’ importante opera pubblica, specie per coloro che vanno al mare o per i cittadini che risiedono al di là della ferrovia per andare al mercato e ricordiamo al sindaco di Bari, che non molto più lontano in via Cardinale Ballestrero, nei pressi del parco Perotti (si fa per dire….) è in uso un sottopasso estremamente pericoloso specie nelle ore serali percorribile dalle moto che utilizzano le rampe dei disabili anche a velocità sostenuta. Mi permetto di fare queste segnalazioni non per polemiche sterili, bensì per il timore di spiacevoli incontri o per facili aggressioni.
