Questa volta siamo daccordo con Di Maio perchè riteniamo giusta la sua o la loro proposta di ridurre il numero di parlamentari e senatori predisponendo però una nuova legge elettorale che stabilisca come dovranno essere eletti i nuovi membri dei due rami del parlamento. Avverrà con la preferenza oppure con i corrispondenti collegi elettorali?
Si può approvare una così forte riduzione degli eletti senza poter stabilire prima le modalità di voto? E’ il solito populismo per acquisire consensi da un’opinione pubblica stanca di subire quotidianamente le insulse promesse di una politica che produce solo frutti amari.
Intanto è in corso il mercato delle vacche per la composizione di un nuovo esecutivo che eviti una nuova campagna elettorale e quindi nuove elezioni. Il Presidente Mattarella ha concesso ai partiti pochi giorni ancora, e la nostra previsione è quella di una nuova ricomposizione del Governo gialloverde, con Conte premier e qualche spostamento in alcuni ministeri, vedremo.