Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la mozione (primo
firmatario Gianluca Bozzetti), che impegna la Regione ad attivare
iniziative e una costante interlocuzione con il Governo nazionale, con
il MiSE e il Ministero del Lavoro per la vertenza Auchan e la tutela dei
livelli occupazionali in Puglia.
A
seguito dell’accordo chiuso nel maggio scorso tra Conad e Auchan Retail
per l’acquisizione della quasi totalità delle attività di Auchan Retail
Italia, i supermercati e ipermercati Auchan, Simply e Sma cambieranno
logo e diventeranno di proprietà del Consorzio Conad.
Questa
operazione di acquisizione ha portato alla costituzione della joint
venture Bdc Italia, coinvolgendo quasi 18mila lavoratori – tra sedi,
punti vendita e logistica, a cui si aggiungono migliaia di lavoratrici e
di lavoratori in appalto e in franchising a cui è dovuta la stessa
attenzione – e più di 300 negozi in tutta Italia.
Sono
forti le preoccupazioni dei lavoratori e dei sindacati per la mancanza
di un Piano industriale che tuteli i livelli occupazionali e le sigle
sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UilTucs, da mesi portano avanti
la vertenza dei lavoratori del gruppo francese.
Pertanto,
considerato che in Puglia ci sono centri commerciali a marchio Auchan a
Mesagne, Taranto, Casamassima e Modugno, che impiegano oltre 600
lavoratori e che è fondamentale mantenere i livelli occupazionali, con
questa mozione si impegna il presidente e la Giunta regionale ad
intraprendere ogni azione utile alla tutela dei posti di lavoro a
rischio e ad attivare una costante interlocuzione, anche della task
force per l’occupazione, con il Governo nazionale, con il MiSE e il
Ministero del Lavoro, al fine di salvaguardare i livelli occupazionali,
portare all’attenzione le istanze della Puglia e chiedere un tavolo
tecnico al MiSE con le Regioni interessate per discutere nel dettaglio
le ricadute sui rispettivi territori.
