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Mezzi pubblici, finalmente puoi dire di aver svoltato | Gratuiti per tutti i residenti

Mezzi di trasporto pubblici urbani: una soluzione adatta al caos delle grandi città. - Metropolinotizie.it
Mezzi di trasporto pubblici urbani: una soluzione adatta al caos delle grandi città. – Metropolinotizie.it

Una proposta che sembra un sogno diventa realtà: mobilità accessibile gratuitamente a tutti i residenti, la nuova policy fa parlare tutti.

Sia coloro che abitano in aree urbane come Milano o Roma, sia chi risiede in paesi più tranquilli, deve fare i conti con una realtà di mobilità ben conosciuta, quella dei mezzi di trasporto.

Per quanto le soluzioni tra autobus, metro e tram siano spesso numerose, spesso dobbiamo fare i conti con ritardi, vecchie infrastrutture o sovraffollamenti.

Questi sono solo alcune delle ragioni per cui pendolari e studenti preferiscono i mezzi privati, mentre sono molti meno coloro che citano i prezzi degli abbonamenti, normalmente contenuti e proporzionati al servizio offerto.

Se questi abbonamenti sparissero del tutto lo considerereste un incentivo all’utilizzo? Sembra proprio che lo scopriremo presto: i mezzi gratuiti sono già una realtà.

Una piccola rivoluzione green

Lo scorso giovedì sera Montpellier, nel sud della Francia, ha inaugurato una politica di trasporto pubblico innovativa, rendendo gratuiti i mezzi per i residenti. Questo ambizioso piano, annunciato nel 2020 dal sindaco socialista Michaël Delafosse, si propone di combattere l’inquinamento derivante dal traffico automobilistico. La città, con i suoi 300mila abitanti e una notevole area metropolitana di oltre mezzo milione di residenti, è la settima più popolosa del paese e sta adottando una misura che la colloca tra le prime in Europa.

La mobilità urbana a Montpellier è gestita da quattro linee di tram e bus, operati dalla società pubblica TAM. Nonostante ciò, molti residenti si spostano a piedi, in bicicletta o in auto. Il piano per i mezzi gratuiti è stato implementato in due fasi, con la prima che consentiva l’uso gratuito nel fine settimana per tutti i residenti della città metropolitana. La seconda fase, iniziata nel settembre 2021, ha esteso il beneficio ai cittadini con meno di 18 anni e a quelli con più di 65. Ma sapevate che questa iniziativa esiste anche in Italia?

Obliteratrice su un pullman. - Metropolinotizie.it
Obliteratrice su un pullman. – Metropolinotizie.it

Un esempio da seguire tra Spagna, Germania e… Bari

Montpellier segue l’esempio di Tallinn, capitale estone che ha adottato la politica dei trasporti gratuiti nel 2013, e del Lussemburgo, che ha intrapreso la stessa strada nel 2020. Il sindaco Delafosse sta contribuendo così a una tendenza europea che mira a promuovere l’uso del trasporto pubblico e ridurre l’impatto ambientale. In Spagna, gli abbonamenti ferroviari sono stati resi gratuiti per alcuni mesi, mentre in Germania è stata introdotta una tariffa fissa molto bassa per i trasporti urbani e regionali.

Per usufruire dei mezzi pubblici gratuiti, i residenti di Montpellier devono ottenere un pass caricando su una piattaforma una foto di un documento e un attestato di residenza. Secondo l’agenzia di stampa AFP, il numero di abbonamenti ai mezzi pubblici è aumentato da 86mila a 260mila negli ultimi giorni. L’iniziativa non solo si propone di alleviare i costi della vita per i cittadini, ma anche di incentivare la transizione verso mezzi di trasporto più sostenibili, riducendo così le emissioni inquinanti. Oltre a Montpellier, altre 39 città francesi hanno adottato piani simili, dimostrando un impegno diffuso per una mobilità urbana ecologica. Mentre in Italia, proposte simili iniziano a circolare, con Bari che ha recentemente proposto un abbonamento praticamente gratuito agli inizi del 2023.