Flora Canto, la fine è dietro l’angolo | Per la moglie di Brignano è giunto il capolinea

Sembra che non ci sia più niente da fare perché la fine è oramai proprio dietro l’angolo. Ecco cosa sta succedendo a Flora Canto

Flora Canto ha saputo svincolarsi in modo magistrale dal ruolo di soubrette per vestire i panni della conduttrice, con ottimi esiti.

Sulla musica che preferisce ha detto: “Gli Anni 60 perché sono “antica” dentro (ride) e mi sono sempre piaciuti tanto Mina e Celentano. E poi gli Anni 90 di Jovanotti e Max Pezzali, che seguivo quando ero adolescente”.

Ora conduce insieme a Carlo Conti, I Migliori Anni e ha parlato della canzone che ama di più: “Sono due, ‘Io che amo solo te’ di Sergio Endrigo, che ho cantato a Enrico quando ci siamo sposati, e ‘Meraviglioso amore mio’ di Arisa”.

Tuttavia, sta succedendo qualcosa nella vita di Flora Canto di molto significativo e potrebbe essere giunta al capolinea.

Flora Canto: la fine sembra essere proprio dietro l’angolo

Flora Canto è pronta a dire addio alla sua trasmissione I Migliori Anni che è ormai arrivata all’ultima puntata. Infatti, su Instagram ha scritto: “Ci vediamo sabato per l’ultima puntata dei Migliori Anni! Secondo voi che colore sceglierò per il mio ultimo outfit?”.

Nel corso di questa edizione, la conduttrice è stata accanto a Carlo Conti con la sua grandissima simpatia e ha potuto farsi conoscere dal pubblico in una nuova veste.

Il matrimonio con Enrico Brignano

Enrico Brignano e Flora Canto si sono sposati la scorsa estate, dopo essere stati insieme per moltissimo tempo. I due hanno scelto di convolare a nozze in modo consapevole e con loro c’era anche il figlio Niccolò. Flora Canto ha raccontato: “Quando sono arrivata, accompagnata da mio padre, e ho visto Enrico all’altare con in braccio nostro figlio Niccolò è stato davvero molto emozionante”.

Poi Enrico Brignano ha detto: “Non pensavo mi cogliesse un’emozione così grande. Data la mia età e il mestiere che faccio, pensare di andare all’altare con due bambini, con la prova già esistente, viva, in carne ed ossa dell’amore e tenerli in braccio. Sposarsi in quel momento lì, credo sia qualcosa che non può essere detto. Può solo essere provato.  Nella mia testa avevo già visto la scena, ma la realtà ha superato di gran lunga la mia fantasia. È stato bellissimo anche l’incontro con suo padre. Gli ho detto all’orecchio una parola semplice: “Grazie”, non riuscivo a dire altro. L’ho ringraziato e lo ringrazierò sempre.”