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Gerry Scotti, la voce interrotta dal pianto | All’improvviso una tragedia immane

Gerry Scotti in lacrime per la tragedia
Gerry Scotti in lacrime per la tragedia_metropolinotizie

Gerry Scotti non riesce a trattenere le lacrime al ricordo della tragedia che lo ha colpito: il suo racconto.

Conduttore e volto storico di Canale 5, Gerry Scotti è uno dei professionisti più amati dal pubblico da casa.

Ex conduttore radiofonico, ha mosso i primi passi in radio prima di affermarsi come uno dei più accreditati intrattenitori del piccolo schermo.

Solare, empatico e anche molto sensibile, Gerry Scotti ha vissuto una tragedia privata di cui, ancora oggi, fatica a parlare. E le lacrime in una recente intervista in tv hanno solcato il suo viso gentile.

La tragedia di Gerry Scotti

All’anagrafe Virginio Scotti, ma per tutti Gerry Scotti, il conduttore è uno dei volti più familiari al pubblico del piccolo schermo. Originario della provincia di Pavia, è nato in una famiglia che non aveva nulla a che fare con il mondo dello spettacolo: il padre Mario era un operaio che lavora alle rotative del Corriere della Sera, mentre la madre era casalinga. Figlio unico, Gerry Scotti è stato molto seguito dai genitori e, in particolar modo, dal padre che lavorando di notte poteva dedicare le giornate al figlio.

Amatissimo dalla famiglia, il conduttore ha dovuto sopportare il dolore di perdere i genitori all’improvviso, a distanza di quattro anni l’uno dall’altra. La prima a morire è stata la madre, poi è stato il turno del padre, ma nessuno dei due era malato. Lo strazio per la perdita improvvisa di entrambi, ancora oggi fa male al cuore di Gerry Scotti che, in occasione di un’intervista a Verissimo, è riuscito a parlare di quel dolore con non poca difficoltà.

 

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Le lacrime di Gerry Scotti

“Mia mamma e mio papà sono morti entrambi in un giorno, senza un’avvisaglia, senza una malattia, senza dare il tempo di preoccuparsi o di capire cosa fare – ha raccontato lui con la voce rotta dal pianto – . Mia madre aveva 67 anni, era molto giovane. Mio padre se n’è andato quattro anni più tardi. Li ho salutati la sera prima e il giorno dopo non c’erano più”.

Addolorato per la tragedia familiare che lo ha colpito, Gerry Scotti ha voluto dare un messaggio importante a tutti coloro che danno le cose per scontate. “Lì scopri che tu sei la pallina colorata del pallottoliere: non provate a fare calcoli con la vita, perché all’improvviso arriva qualcuno, prende il mano il pallottoliere, lo scuote e voi non siete più nessuno”, ha concluso lui in lacrime.