Home » Andrea Delogu dice basta: “È una tortura” | Denuncia gravissima

Andrea Delogu dice basta: “È una tortura” | Denuncia gravissima

andrea-delogu-maltrattamenti-Metropolinotizie.it
Andrea Delogu – Metropolinotizie.it

Andrea Delogu decide di dire baste e fa una denuncia gravissima, puntando per la prima volta i riflettori su questa situazione…

Andrea Delogu, di origini sarde come rivela il cognome, lavora in radio e televisione da ormai almeno vent’anni, nonostante sia giovanissima. Infatti, esordisce ancora ragazza nella trasmissione Veline nel 2002. In seguito viene scelta per il programma Mai dire domenica, dove si esibisce come ballerina.

Tuttavia, dopo questa parentesi, inizia a crescere moltissimo a livello professionale. Inizialmente, diventa commentatrice e giurata di alcuni programmi.

Conduce anche premi importanti, come il famoso premio letterario Premio Campiello. La svolta arriva però con la conduzione de La Vita in diretta Estate.

Inoltre, la conduttrice radiofonica ha dimostrato di essere anche una bravissima scrittrice. Nel suo primo libro, La collina, racconta della sua vita e in particolare dei primi anni di vita all’interno della comunità di San Patrignano, dov’è cresciuta.

Denuncia gravissima di Andrea Delogu

Si diffonde sempre di più l’attivismo tra personaggi del mondo dello spettacolo che possono utilizzare la loro visibilità per sensibilizzare il pubblico verso cause sociali e ambientali. Grazie a questo è possibile veramente fare la differenza.

Andrea Delogu è in vacanza e decide di fare un post di denuncia sui social network per puntare i riflettori su questa cosa, purtroppo troppo sottovalutata. La conduttrice radiofonica è infatti un’animalista convinta e perciò non ha potuto più tacere.

andrea-delogu-maltrattamenti-Metropolinotizie.it
Andrea Delogu – Metropolinotizie.it

Il post Instagram di Andrea Delogu

Per denunciare una delle tante forme di maltrattamento degli animali, Andrea Delogu ha deciso di scrivere un lungo post su Instagram.

La conduttrice ha detto: “Durante le vacanze al mare ho più tempo e sto più sul cellulare (e si vede, dato che ogni 3 ore c’è una polemica) nelle ultime settimane vedo millemila video ‘carini’ di animali domestici, o non domestici, molto inquietanti. Sono video dove viene spacciato per dolce un riccio che ha paura di annegare nel lavandino, una scimmietta vestita da uomo arresa, criceti su delle minimoto e varie ed eventuali. È ancora così difficile da capire che se un animale viene umanizzato NON È CARINO? È solo una tortura. Ho così sfiducia nell’uomo che temo che anche i video dove posizionano in modo tenero i gattini o i cuccioli di cane assonnati, non siano chiari. Sembrano sedati. Ma forse sono solo paranoica, è che mi sembra strano che ci sia sempre un set pronto con luci perfette ad attendere che si addormentino. Vabbè. A dopo”.