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Ornella Muti, la figlia è un fiume in piena: “Trattate come bestie” | Lo sfogo è pesantissimo

Naike Rivelli
Naike Rivelli (screenshot Raiplay) – metropolinotizie.it

La celebre attrice sembra davvero arrabbiata: non fa segreto a nessuno di ciò che pensa, dice tutto ciò che è accaduto.

Ornella Muti è una delle attrici più apprezzate del panorama italiano, e per le sue numerose performance, nel corso degli anni, ha ricevuto più di un premio.

Sua figlia, Naike Rivelli, è diventata celebre per aver percorso la stessa strada della madre, diventato anche lei un’attrice di successo.

Madre e figlia si sono sempre mostrate davvero legate tra loro: un rapporto che spesso è riservato all’affetto che c’è tra due donne imparentate, una relazione viscerale di convivenza di animi.

In questi giorni, però lo ‘sfogo’ è venuto fuori in tutta la sua potenza: non si sono nascoste dal dire ciò che per loro proprio non è andato bene, e non possono più accettare.

Due generazioni di attrici, il confronto con la realtà

Sia Ornella Muti che sua figlia hanno pubblicato un video di cui sono protagoniste in cui si sono unite a manifestanti che hanno denunciato, stando in strada con striscioni e slogan, quanto avvenuto presso il Santuario Rifugio Cuori Liberi. Le due attrici hanno a cuore il destino degli animali e il rispetto delle persone, dunque hanno deciso di utilizzare la loro celebrità perché il messaggio avesse una maggiore risonanza.

“Ci hanno chiesto: ‘perché siete venute qui oggi?'”, recita la didascalia, scritta da Naike e condivisa dalla mamma, “Se chi ha potere mediatico, non lo usa per fare la cosa giusta, tanto vale non averlo”, aveva spiegato la giovane, “Quando le forze dell’ordine irrompono in casa di privati disarmati, picchiando e mandando in ospedale donne trattate come bestie bisogna intervenire”.

 

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La protesta delle attrici e l’invito a unirsi a loro

“Quando cittadini privati costruiscono a loro spese dei santuari per animali scappati da allevamenti intensivi, per dargli una vita sana, protetta, felice e soprattutto non destinata al consumo umano, bisogna che vengano rispettati”, prosegue così la descrizione del video, mandando un messaggio in cui, evidentemente, le attrici credono fortemente.

“Mi raccomando il 7 Ottobre a Milano, unitevi al corteo”, termina così la didascalia di Neike, con l’invito a unirsi a loro per il corteo di manifestanti che si riunirà il 7 ottobre a Milano per dare ancora risonanza alla notizia in questione.